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- Introduzione
Il principio secondo cui una persona non dovrebbe essere perseguita più di una volta per la stessa condotta criminosa, espresso nell’antico brocardo ne bis in idem, è indicato come norma contro il doppio procedimento1, ma anche contro la duplicazione delle sanzioni, ed è prevalente negli ordinamenti giuridici del mondo. La norma è l’applicazione penale di un principio più ampio, volto a tutelare la finalità delle sentenze, che è racchiuso nella dottrina della res judicata2. Il principio assume grande rilevanza per la certezza del diritto, per la tutela dell’individuo da possibili barbarie giudiziarie e anche dal rischio, sempre presente, di persecuzioni di matrice politica. Il divieto contenuto nel ne bis in idem si ritrova sancito a vari livelli normativi, e con importanti variazioni in funzione della giurisprudenza nazionale e sovranazionale3. Proprio il fatto che il concetto è sancito in diversi strumenti normativi e nelle legislazioni nazionali, con profili tutt’altro che identici, ha portato a diverse interpretazioni del principio e della sua applicazione, tant’è che si identifica sia un ne bis in idem processuale, sia un ne bis in idem sanzionatorio…..